Ricerca
Esplorare nuovi mondi, allargare i confini della cura
ab medica investe oggi più del 3% del fatturato nella ricerca scientifica confermandosi una realtà aperta, di interscambio e indirizzata a progetti di sviluppo rilevanti.
La condivisione di esperienze tra le aziende del gruppo e l’intensificarsi delle relazioni con università, centri di ricerca e laboratori scientifici internazionali hanno portato a differenti aree di approfondimento tra cui:
- Digital Therapeutics
- Telemedicina
- Intelligenza Artificiale
- Ingegneria tissutale
- Genomica
- Neuroscienze
- Dispositivi wearable
DEGRAPOL
È un polimero innovativo, appartenente alla famiglia dei poliuretani, biocompatibile e biodegradabile. Le due proprietà rendono Degrapol una preziosa risorsa per la realizzazione di scaffold impiantabili destinati alla riparazione o sostituzione di tessuti danneggiati.
Nasce nei laboratori del Politecnico di Zurigo (ETH Zürich). Successivamente viene sintetizzato nei laboratori di ab medica: modificando la sua formulazione è possibile modulare le proprietà meccaniche e controllare la velocità di degradazione del prodotto finale.
Grazie alla sua natura idrofilica e la capacità di degradarsi senza alterare il pH del sito di impianto, Degrapol si integra bene con i tessuti biologici e interagisce con essi. Le proprietà fisiche e meccaniche lo rendono simile a molti tipi di tessuti cellulari, muscoli, valvole cardiache, vasi sanguigni. La sua versatilità lo rende facilmente lavorabile per realizzare strutture complesse.
Attualmente è in corso un progetto di ricerca sulle valvole cardiache e piccole arterie in collaborazione con il dipartimento di cardiochirurgia Chris Barnard dell’Università di Cape Town.
Collaborazioni
L’Innovation Hub di ab medica collabora in progetti di ricerca innovativi con prestigiosi istituti tra cui: University of Cape Town, Politecnico di Milano, CNR, Università di Pisa e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
